Chi siamo
L’I.Te.R. nasce dalla trentennale esperienza clinica e didattica della Prof.ssa Rossella Aurilio, direttore dell’Istituto, già fondatrice dell’I.T.F. di Napoli dal 1986, uno dei primi istituti di specializzazione in psicoterapia sistemico-relazionale fondati in Campania, e dalla collaborazione del suo staff storico ed in particolare della Dott.ssa Maria Giuseppa De Laurentis e della Dott.ssa Mariarosaria Menafro. l’Istituto ha nelle città di Napoli e Caserta le sue sedi e in tali territori, in coerenza al proprio modello di lavoro, ha tessuto nel corso degli anni una rete di proficue relazioni con istituzioni pubbliche e private con le quali ha attivato convezioni, protocolli di intesa, partecipazioni progettuali in diversi ambiti quali: la clinica, la ricerca e la formazione.
L’indirizzo scientifico-culturale della Scuola, le finalità didattico-formative e le caratteristiche del modello clinico-applicativo si rifanno, come tradizione di studi, alla storia ed all’evoluzione della Terapia Familiare e del Paradigma Sistemico-Relazionale.
La Scuola privilegia, all’interno del paradigma sistemico-relazionale, il rapporto tra famiglia ed individuo e valorizza la matrice storico-relazionale del disagio dell’individuo, focalizzando l’attenzione sulle problematiche trigenerazionali e sulle risorse dell’intero sistema. Coniuga l’aspetto individuale con quello familiare e gruppale, scegliendo di volta in volta la modalità di intervento più idonea alla valutazione diagnostica effettuata.
L’istituto, inoltre, in questi anni ha promosso diverse iniziative culturali e convegni, che hanno permesso scambi di competenze, offrendo la propria professionalità ed esperienza come supporto e formazione ai servizi pubblici, favorendo in tal modo la conoscenza e socializzazione del paradigma della complessità e la divulgazione del modello sistemico e dei suoi contesti di applicazione.
L’I.Te.R. infatti, è stato interlocutore privilegiato nelle progettualità locali nell’ambito della L. 328, partecipando, sia attraverso contributi scientifici e tecnici, sia con l’attivazione di servizi specifici ed eventi culturali, alle iniziative psico-socio-giuridiche del territorio di Napoli, Caserta, Salerno e Benevento. In particolare evidenziamo la partecipazione al progetto URBAN, che ha visto impegnato il corpo docente dell’I.Te.R. sia nei percorsi di formazione per gli operatori del Servizio di Mediazione Familiare attivato dal Comune di Caserta, che negli interventi di consulenza e supervisione per le famiglie multiproblematiche. Nel 2005 ha organizzato nella città di Caserta il “Forum Europeo della Mediazione”, che ha visto la partecipazione di relatori di fama internazionale e iscritti provenienti da diversi Stati e Continenti
Inoltre nell’ultimo anno l’istituto ha collaborato con la Regione Campania Settore Fasce Deboli alla realizzazione di CAMPO (programma di formazione continua per gli operatori dei SERT), alla realizzazione di incontri di formazione e supervisione per tutti gli operatori delle dipendenze, dislocati sull’intero territorio regionale per una migliore organizzazione dei servizi ed una maggiore competenza professionale delle equipe.
L’I.Te.R. è partner in progetti di ricerca con l’Università e con Aziende Sanitarie Locale CE in merito alle dipendenze e alle nuove forme di dipendenza stili- di funzionamento e potenziamento di protocolli di cura efficaci nel trattamento.
Inoltre da anni lavora con una propria equipe specializzata al potenziamento e allo sviluppo della ricerca in ambito clinico. Ricerca che mira alla definizione di evidenze scientifiche e parametri di efficacia nell’area della psicoterapia sistemico-relazionale.
L’I.Te.R ha da sempre creato e supportato iniziative di promozione della cultura del benessere psicologico partecipando attivamente sia ad iniziative istituzionali quali quelle con l’Ordine degli psicologi della Campania organizzate negli ultimi anni, sia sostenendo associazioni di giovani colleghi impegnati nella divulgazione e promozione della cura psicologica.
L’Iter in coerenza con la storia che ha segnato l’evoluzione del modello sistemico in Italia, favorendo una liberalizzazione della cura, aiutando la psichiatria a venir fuori da logiche di ghettizzazione e coercizione del disagio psichico, crede nella costruzione di opportunità di cura sempre più accessibili e nella costruzione di opportunità formative che rendano più accessibile agli studenti il loro percorso formativo. Per i primi l’istituto offre possibilità di percorsi clinici a costo ticket, per gli studenti borse studio che ogni anno vengono messe a concorso.